Il 24 dicembre 2024, nella Vigilia di Natale, il Papa ha aperto la Porta di Bronzo nella Basilica di San Pietro, segnando così l’inizio del Giubileo del 2025. Questo gesto si è ripetuto successivamente in altre basiliche: il 27 dicembre, in occasione della festa di San Giovanni Apostolo ed Evangelista, nella Basilica Lateranense (di cui è compatrono); il 1º gennaio 2025, solennità di Maria Santissima Madre di Dio, nella Basilica di Santa Maria Maggiore; infine il 5 gennaio, Vigilia dell’Epifania, nella Basilica di San Paolo fuori le Mura.
Di seguito, spieghiamo brevemente che cosa sia il Giubileo e quali siano le basiliche giubilari presso cui è possibile ottenere l’Indulgenza plenaria.
Origine
Talvolta si fa confusione tra il primo Giubileo e la prima Bolla che ne stabilì la cadenza, ma il Giubileo affonda le sue radici nella legislazione biblica. Fu Dio stesso a comandare a Mosè di celebrare un anno “giubilare” ogni cinquant’anni (Levitico 25). Nel corso dei secoli, questa pratica passò alla comunità cristiana, adattandosi gradualmente alle esigenze e alle tradizioni della Chiesa.
Nel 1300, a fronte della grande affluenza di pellegrini a Roma, papa Bonifacio VIII pubblicò la bolla Antiquorum habet fida relatio, che non istituiva il Giubileo ex novo, ma ne riconosceva la tradizione secolare già esistente. Svolse diverse indagini, interrogando anche persone molto anziane, come un savoiardo di 107 anni che ricordava di essere stato portato a Roma dal padre cent’anni prima per lucrare “grandi Indulgenze”. Questa diffusa convinzione spinse Bonifacio VIII a stabilire con atto solenne ciò che veniva trasmesso oralmente, cioè la possibilità di ottenere l’Indulgenza plenaria visitando la Basilica di San Pietro durante l’anno “secolare”.
In origine, secondo la bolla di Bonifacio VIII, il Giubileo avrebbe dovuto celebrarsi ogni cent’anni. Tuttavia, le scadenze cambiarono nel tempo:
– Papa Clemente VI lo ridusse a ogni cinquant’anni (riprendendo così la cadenza dell’Antico Testamento);
– Papa Gregorio XI lo fissò ogni trentatré anni, in ricordo degli anni di vita di Gesù;
– Papa Paolo II stabilì infine la cadenza di venticinque anni, in modo che più fedeli, inclusi i giovani, potessero godere di questa grazia almeno una volta nella vita (considerando la scarsa aspettativa di vita di quei tempi).
Oltre ai Giubilei “ordinari” (ogni 25 anni), se ne indicono talvolta di “straordinari” per circostanze particolari o necessità della Chiesa. Gli ultimi tre Giubilei straordinari sono stati:
– 1933-1934: Giubileo straordinario della Redenzione (1900º anniversario della Redenzione di Cristo, tradizionalmente datata all’anno 33 d.C.);
– 1983-1984: Giubileo straordinario della Redenzione (1950º anniversario della Redenzione di Cristo);
– 2015-2016: Giubileo straordinario della Misericordia (per porre al centro il tema della Misericordia).
Poiché non tutti potevano recarsi a Roma, i Pontefici concessero la possibilità di ottenere l’Indulgenza plenaria anche a coloro che, per motivi economici o di altra natura, non potevano mettersi in viaggio. In luogo del pellegrinaggio, si potevano compiere altre opere di pietà, penitenza e carità, come avviene ancora oggi.
Significato e spirito del Giubileo
Il Giubileo è un tempo forte di penitenza e di conversione, che mira alla remissione dei peccati e alla crescita nella grazia di Dio. In particolare, la Chiesa ci invita a:
1. Rinnovare la memoria della nostra Redenzione e suscitare una viva gratitudine verso il Divino Salvatore.
2. Ravvivare in noi la fede, la speranza e la carità.
3. Premunirci, grazie ai lumi particolari che il Signore elargisce in questo periodo di grazia, contro errori, empietà, corruzione e scandali che ci circondano.
4. Ridestare e accrescere lo spirito di preghiera, arma fondamentale del cristiano.
5. Coltivare la penitenza del cuore, correggere i comportamenti e riparare con opere buone i peccati che ci attirano l’ira di Dio.
6. Ottenere, mediante la conversione dei peccatori e il perfezionamento dei giusti, che Dio anticipi nella sua misericordia il trionfo della verità insegnata dalla Chiesa.
Uno dei momenti culminanti per il fedele durante il Giubileo è il passaggio attraverso la Porta Santa, gesto che deve essere preceduto da un percorso di preparazione remota (preghiera, penitenza e carità) e da una preparazione prossima (l’adempimento delle condizioni per ricevere l’Indulgenza plenaria). È importante ricordare che non si può ricevere l’Indulgenza plenaria se ci si trova in stato di peccato grave.
Le condizioni per ricevere l’Indulgenza plenaria sono:
1. Confessione sacramentale.
2. Comunione eucaristica.
3. Preghiera secondo le intenzioni del Santo Padre (un Padre Nostro e un’Ave Maria).
4. Disposizione interiore di totale distacco dal peccato, anche veniale (ovvero la ferma volontà di non voler più offendere Dio).
Se manca la piena disposizione o non sono rispettate tutte le condizioni, l’indulgenza è solo parziale.
Informazioni sul Giubileo del 2025
Come di consueto, anche questo Giubileo è stato indetto da una Bolla di Indizione, dal titolo Spes non confundit, consultabile QUI. Sono disponibili, inoltre, le Norme sulla Concessione dell’Indulgenza durante il Giubileo Ordinario del 2025, leggibili QUI. Il sito web ufficiale del Giubileo del 2025, con informazioni su organizzazione, eventi, calendario e altro, si trova QUI.
Nella tradizione giubilare della Chiesa Cattolica, i pellegrini, giunti a Roma, compiono un “pellegrinaggio devoto” nelle chiese arricchite di indulgenza. Questa usanza risale all’epoca dei primi cristiani, che amavano pregare sulle tombe degli apostoli e dei martiri, certi di ricevere grazie particolari per intercessione di San Pietro, di San Paolo e dei tanti martiri che impregnarono la terra di Roma con il loro sangue.
Nel 2025, sono stati proposti diversi percorsi di pellegrinaggio, e in ciascuna delle chiese segnalate è possibile ottenere l’Indulgenza plenaria. Tutte le basiliche e chiese menzionate a seguire sono state arricchite di tale dono giubilare.
1. Itinerario delle quattro Basiliche Papali
Le quattro Basiliche Papali di Roma sono:
San Pietro in Vaticano
San Giovanni in Laterano
1.3 Santa Maria Maggiore
1.4 San Paolo fuori le Mura
2. Pellegrinaggio delle 7 chiese
Il pellegrinaggio delle Sette Chiese, iniziato da San Filippo Neri nel XVI secolo, è una delle tradizioni romane più antiche. L’itinerario, lungo circa 25 km, si snoda attraverso l’intera città, toccando anche la campagna romana e le catacombe. Oltre alle quattro Basiliche Papali, include:
2.5 Basilica di San Lorenzo fuori le Mura
2.6 Basilica di Santa Croce in Gerusalemme
2.7 Basilica di San Sebastiano fuori le Mura
3. “Iter Europaeum”
L’Iter Europaeum è un pellegrinaggio attraverso 28 chiese e basiliche di Roma, ciascuna associata a uno degli Stati membri dell’Unione Europea per il suo valore artistico, culturale o per la tradizione di ospitare pellegrini provenienti da quello specifico Paese.
4. Donne Patrone d’Europa e Dottori della Chiesa
Questo percorso offre l’opportunità di conoscere più da vicino le sante europee, in particolare quelle riconosciute come Patrone d’Europa o Dottori della Chiesa. L’itinerario conduce i pellegrini tra i vicoli del Rione Monti, Piazza della Minerva e altri luoghi iconici di Roma, alla scoperta di figure femminili di grande rilievo nella storia del cattolicesimo.
5. Catacombe cristiane
Luoghi insieme storici e sacri, dove sono conservati i resti mortali di numerosi santi e martiri.
6. Altre Chiese Giubilari
In queste chiese si terranno catechesi in diverse lingue per riscoprire il significato dell’Anno Santo. Sarà inoltre possibile accostarsi al sacramento della Riconciliazione e arricchire la propria esperienza di fede con la preghiera.
Basiliche o chiese arricchite di Indulgenza plenaria (62)
Per agevolare la visita e la devozione, presentiamo qui l’elenco di tutte le basiliche e chiese arricchite di Indulgenza plenaria per il Giubileo del 2025, corredato da collegamenti ai siti del Giubileo, a Google Maps, alle pagine web ufficiali dei singoli luoghi di culto e ad altre informazioni utili. Tre di loro sono state ripetute perché sono incluse in doppia categoria (Basilica Santa Maria sopra Minerva, San Paolo alla Regola e Santa Brigida a Campo de Fiori).
🕙: 7 min.