L’anno prossimo, 2025, si compiono 150 anni della partenza per la prima spedizione missionaria salesiana. In vista di quest’anniversario, il dicastero delle Missioni Salesiane vuole preparare l’evento e lancia un’introduzione per le comunità salesiane, in modo puntuale. Questo avvenimento viene proposto come: Ringraziare, Ripensare, Rilanciare.
Ringraziare: Ringraziamo Dio per il dono della vocazione missionaria che permette oggi ai figli di Don Bosco di raggiungere i giovani poveri e abbandonati in 136 paesi.
Ripensare: È un’occasione propizia per ripensare e sviluppare una visione rinnovata delle missioni salesiane alla luce delle nuove sfide e delle nuove prospettive che hanno portato a nuove riflessioni missiologiche.
Rilanciare: Non abbiamo solo una storia gloriosa da ricordare e di cui essere grati, ma anche una grande storia ancora da realizzare! Guardiamo al futuro con zelo missionario ed entusiasmo rinnovato per raggiungere un numero ancora maggiore di giovani poveri e abbandonati.
Il Logo Ufficiale: il globo terrestre attraversato da alcune onde, che simboleggiano il coraggio e le nuove sfide, ma anche il dinamismo e la temerarietà. Al centro si trova una nave, simbolo della prima spedizione missionaria salesiana (1875), e il fuoco di un rinnovato entusiasmo missionario. La forma della ruota allude all’unità e alla connessione reciproca. È possibile utilizzare il logo, ma solo nella versione ufficiale senza fare modifiche o cambiamenti in nessuna parte del logo. È possibile scaricarlo in diversi formati (http://tinyurl.com/49zh69je), oppure richiederlo via e-mail (cagliero11 @ sdb.org).
L’obiettivo delle celebrazioni:
Mantenere vivo lo spirito e l’entusiasmo missionario nella Congregazione, al fine di promuovere un maggiore zelo missionario e una maggiore generosità tra i Salesiani e di tutta la CEP (Comunità Educativo Pastorale) (cf. Linee programmatiche del Rettore Maggiore per la Congregazione Salesiana dopo il Capitolo Generale 28, n. 7, ACG 433/2020).
Non è un evento ma un processo di rinnovamento missionario
Il 150° anniversario della prima spedizione missionaria non deve essere un evento commemorativo, ma un processo di rinnovamento missionario già iniziato con la stesura del piano sessennale di animazione missionaria. Il suo momento forte è il 2025, ma continua negli anni successivi. Ciò avviene a tre livelli.
1. A livello ispettoriale
Le celebrazioni avverranno principalmente a livello di Ispettoria. Attraverso il CORAM (Coordinatori Regionali per l’Animazione Missionaria), il Settore Missioni continuerà a seguire il piano di animazione missionaria di ogni Ispettoria, di cui fanno parte le iniziative a livello Ispettoriale per il 2025.
Nel contesto delle celebrazioni, tramite il DIAM (Delegati Ispettoriali per l’Animazione Missionaria), ogni Ispettoria sarà attivamente incoraggiata a valutare come ha messo in pratica le Linee Programmatiche n. 2, 5, 7.
“È urgente dare priorità assoluta all’impegno per l’evangelizzazione dei giovani con proposte consapevoli, intenzionali ed esplicite. Siamo invitati a far conoscere loro Gesù e la Buona Novella del Vangelo per la loro vita. […] Rispondere alla «urgenza di riproporre con più convinzione il primo annuncio, perché “non c’è nulla di più solido, di più profondo, di più sicuro, di più consistente e di più saggio di tale annuncio”» (Christus Vivit, no. 214) (Linee Programmatiche, n. 2)
Ogni Ispettoria fa l’opzione radicale, preferenziale, personale – cioè da parte di ogni salesiano – e istituzionale a favore dei più bisognosi, dei ragazzi, delle ragazze e dei giovani poveri ed esclusi, con particolare attenzione alla difesa di coloro che sono sfruttati e vittime di qualsiasi abuso e violenza (“abuso di potere, economico, di coscienza, sessuale”) (Linee Programmatiche n. 5).
Abbiamo concretizzato l’appello missionario invitando ogni Ispettoria ad aprire al proprio interno un progetto missionario (rifugiati, immigrati, valichi di frontiera, bambini sfruttati…) durante il sessennio precedente, dando priorità alla significatività e alle reali richieste di aiuto dei giovani di oggi (Linee Programmatiche n. 7).”
Ad ogni Ispettoria verrà chiesto di presentare un’iniziativa concreta per il 2025 (per esempio: le ispettorie ARS e ARN sta preparando un Congresso storico, la Visitatoria ZMB ha iniziato già una nuova presenza in Botswana, ecc.) che verrà socializzata attraverso l’ANS (Agenzia iNfo Salesiana), ecc.
2. A livello del Settore Missioni
Tutto l’anno 2025 sarà un’occasione per socializzare il risultato del lavoro in corso nel Settore Missioni su rifugiati, rom, “Lo sviluppo dalla prospettiva salesiana”, identità dei Musei Salesiani, identità delle Procure Missionarie Ispettoriale, Tavola rotonda di missiologi e teologi sulle missioni salesiane oggi, Volontariato Missionario Salesiano, Bosco Food (per favorire una mentalità interculturale), sussidi per l’Animazione Missionaria, per la GMS (Giornata Missionaria Salesiana) 2025, ecc.
3. A livello di Congregazione
L’invio missionario l’11 novembre 2025 nella Basilica di Maria Ausiliatrice, a Valdocco. È una celebrazione con la quale la Congregazione rinnova, davanti a Maria Ausiliatrice, il suo impegno missionario.
Il Rettor Maggiore invita ogni Ispettoria ad inviare il DIAM per la celebrazione. Trascorreranno alcuni giorni (9-12 novembre 2025) a Valdocco e Genova per “Ringraziare, Ripensare, Rilanciare.”
Preparazioni per il 150° Anniversario della Prima Spedizione Missionaria salesiana (1875-2025)
🕙: 3 min.